sabato 5 settembre 2015

Salernitana 1990/91: Pecoraro "Buon Pastore" sfortunato contro i "lupi"






La Salernitana, guidata da Giancarlo Ansaloni, era ritornata  in “serie cadetta” dopo  23 anni. Tuttavia per la prima volta nella Serie B  a 20 squadre 36 punti non furono sufficienti a garantire la salvezza, risultando con tale punteggio ben cinque compagini, Modena, Pescara, Avellino, Cosenza, Salernitana. In salvo le prime tre per la cosiddetta classifica avulsa, fu necessario lo spareggio tra il Cosenza e la Salernitana per individuare l’ultima da retrocedere. Salernitana e Cosenza si erano incontrate proprio nell’ultima di campionato, il 16 giugno 1991, e vinsero i granata, 2-0, con gol di Giampiero Gasperini al 19° ed  Eupremio Carruezzo al 30°. Ma nello spareggio del 26 giugno, disputato allo stadio “Adriatico” di Pescara,  la Salernitana restò battuta dopo i tempi supplementari per il gol segnato (6° p.t.s.) dal capitano del Cosenza Gigi  Marulla. Contro la compagine allenata da Edoardo (Edy) Reja la Salernitana si era schierata con: Battara, Di Sarno (15st Ferrara), Lombardo, Pecoraro, Della Pietra, Ceramicola, Carruezzo (31st Fratena) Donatelli, Pasa, Gasperini, Pisicchio. Arbitro Tullio Lanese di Messina.

(Vignetta pubblicata in pagina di Salerno de  il Giornale di Napoli in vista del match del 26 giugno sul campo neutro di Pescara)