giovedì 30 luglio 2020

CIRIACO DE MITA L'INTRAMONTABILE

Fonte: la Repubblica
De Mita alle Regionali lista dei Popolari per De Luca: "Siamo in periodo in cui il pensiero  dei popoli è scomparso e resta la stupidità di quelli che parlano"
E' sempre decantato il pensiero dall'Intellettuale della Magna Grecia, come negli anni '80 De Mita fu definito  dall'avvocato Gianni Agnelli



Vignetta del 1979 su Gazzetta di Salerno,  direttori Antonio Bottiglieri, Sergio Stammelluti


giovedì 23 luglio 2020

Ora il Milan fa grande Pioli

...
Alessandro Pioli cominciò la carriera di allenatore con la Salernitana nel campionato di Serie B  2003/2004. 
Poi arrivato a identificare con l'A il suo cognome, Pioli  continua con il Milan, tra le grandi del calcio, a ribadire l'accresciuta fama (e con la i),  come profetava nel 2003
 la vignetta su Cronache del Mezzogiorno


venerdì 17 luglio 2020

50 anni fa Stavolone con Gubitosi al Giffoni Film Festival

Vincenzo Stavolone,  artista, poeta e maestro  rimasto nella storia e nella memoria di Giffoni. Suoi i primi manifesti del Festival. Oltre agli apprezzati quadri a olio era ben nota la consuetudine di schizzi immediati, veloci, di getto


Istantanea alla Scuola Media Statale "Fratelli Linguiti" di Giffoni Valle Piana

sabato 11 luglio 2020

Rino Mele quotidiano

La cultura senza fine del Professore scrittore poeta e traduttore, ogni giorno su leCronache: grande scoop di Tommaso D'Angelo
Revival di quel singolare eccezionale evento culturale nell’Antico Convento dello Spirito Santo di Pellezzano, riportato con sapiente restauro a sorprendente splendore



“I Canti di Giacomo Leopardi interpretati da 37 lettori” – ha scritto per  la Repubblica  il docente universitario Aurelio Musi –

“Varia e ricca la tipologia professionale dei lettori: filosofi, storici, letterati, linguisti, giuristi, sociologi, antropologi, scienziati, attrici e attori, cantanti, musicisti, registi, costumisti”: Giuseppe Cantillo (Filosofia Morale), Geppino Gentile (Letteratura Spagnola), Daniela Postiglione (Attrice), Carlo Ranesi (Comunicazione Istituzionale), Alfonso Amendola (Opera Multimediale), Alberto Amatucci (Diritto Commerciale),  Giovanna Scarsi (Preside Liceo Tasso),  Vittorio Dini (Filosofia Politica),  Filomena D’Araio (Architetto), Francesco Amoretti (Comunicazione Politica), Danila  Norlasso (laboratorio di Scrittura Creativa),  Alessandro Vinogradov (Geometria Superiore),  Paolo Apolito (Antropologia Culturale), Natalia Vinogradova  (Microbiologia), Maria Teresa Chialant (Letteratura Inglese),  Emilio D’Agostino (Linguistica Generale),  Gerardo Malangone (Architetto), Mimmo Maddaloni (Sociologia),  Renzo Stio (Direttore Didattico),  Enrica Rebek (Scultrice),  Michele Barbarulo (Flautista),  Autilia Ranieri (Attrice),  Aurelio Musi (Storia Moderna), Mario Carotenuto (Pittore), Anna Cicalese (Semiotica),  Carmelina Reciniello (Maestra), Pietro Lista (Pittore),  Anna Cicalese (Semiotica), Eliana Petrizzi (Pittrice), Pier Luigi Rovito (Diritto Medievale e Moderno),  Adolfo Zambelli (Chimica Generale), Guelfo Tozzi (Disegno Industriale), Bruna Alfieri (Costumista), Annamaria Giaquinto (Attrice),  Giustina Laurenzi (Documentarista televisiva),  Elena Mancusi (Operatrice Culturale), Michele Monetta (Mimografo), Lina Salvatore (Attrice), Gaetano Scarpetta (Fisica Teorica), Renato Aymone  (Letteratura Italiana Contemporanea), Rino Mele (Storia del Teatro e dello Spettacolo).

“Precipizio celeste e naufragio” ( i trentasei canti di Leopardi e un frammento interpretati da trentasette lettori): questo il titolo dell’importante e originale iniziativa nata da un’idea e un progetto di Rino Mele, storico del teatro e dello spettacolo presso l’Università di Salerno e poliedrico organizzatore del “MUSEMUSEO” nell’Antico Convento arroccato nella Valle dell’Irno

Davvero il caso di concludere:
Leopardi  felice e…  Convento

venerdì 10 luglio 2020

1991 e '92 - "IL GIORNALE DI NAPOLI", CULTURA E SPETTACOLI

Impegno e passione di un giornalismo tutto disegnato 

Il giornale era ispirato politicamente dal ministro 
delle Aree Urbane con i direttori editoriale e responsabile
tutti da me mai conosciuti...





La crisi della psicanalisi

                             Solo parte delle illustrazioni pubblicate.
                             Poi non si rispose nemmeno a telegramma...

giovedì 2 luglio 2020

AMARCORD / Alfonso e Marco Pecoraro Scanio

A seguito dell’articolo del 25 giugno scorso del direttore  Bianchini sul ritorno di Alfonso Pecoraro Scanio ho letto pure il successivo commento di Gerardo Calabrese (avvocato, già assessore all’ambiente del  Comune di Salerno) : ”Alfonso è stato il migliore Ministro della Repubblica Italiana che abbiamo avuto ed è stato vittima della macchina del fango per aver messo a rischio gli interessi delle lobby che sull’ambiente speculano”.
Ho riletto  pure il giudizio di Bianchini: “Alfonso Pecoraro Scanio, con l’aiuto dell’ex magistrato Michelangelo Russo (appositamente chiamato al Ministero in quell’epoca), è stato l’autore del primo vero codice verde, cioè il primo “testo unico per l’ambiente” che raccoglieva tutte le leggi in materia. Anche solo per questo, quindi, non solo io ma tutti dovremmo essergli grato”


In quegli anni  molti avevano espresso apprezzamenti per il pensiero dei verdi,  suscitando peraltro ‘gelosie’ da parte  di alcuni che sostenevano: “i rossi sono due volte verdi”).
Chiarito tutto su Pecoraro Scanio, autore anche di lodevoli battaglie "via Change”, colgo... la palla al balzo per ricordare graficamente le imprese di Marco Pecoraro, ex  capitano granata



Disegni pubblicati sul Giornale di Napoli,  Gigi Casciello  responsabile redazione  Salerno