lunedì 25 settembre 2017

SALERNITANA 1965/66 - Il biglietto da visita di Pierino Prati

   Lecce, 19 settembre 1965. Allo stadio Carlo Pranzo  si assaggia il ghiotto esordio in maglia granata di Pierino Prati. Un inizio che proseguirà verso la promozione in serie B e un futuro più che luminoso con prestigiose stelle della massima divisione e con la Nazionale.

   Incontrai Prati nell’appartamento che il segretario Bruno Somma aveva messo a disposizione dei calciatori scapoli, in via Duca Guglielmo, al termine della salita verso Fratte, e dopo l’intervista gli chiesi di scrivere una dedica, qui riprodotta, per il benaugurante  successo della Salernitana.


Cronaca di Salerno de  IL TEMPO del 22 settembre 1965


lunedì 18 settembre 2017

sabato 16 settembre 2017

AMARCORD / SETTE ANNI FA IL "DERBY" MANCATO


Il titolo della vignetta pubblicata il 19 settembre 2010 era 'EX  AEQUO  I  SANTI PROTETTORI'  VINCENZO E EDMONDO ?

   
 6 commenti » 
  •   Gaetano scrive:
    Cara redazione, una vignetta è sempre una vignetta, però mi pare che stiate esagerando ad esaltare il VOSTRO Cirielli. Addirittura metterlo a confronto con De Luca a proposito del Santo Patrono. State rasentando il patetico!
    A parte che Cirielli con Salerno non c’entra proprio niente. Lui è di Nocera Inferiore, quindi cosa c’entra con Salerno? A Salerno non si è mai fatto vedere prima che lo eleggessero presidente della Provincia. Tra l’altro quella candidatura la accettò perchè sapeva di vincere. Altrimenti mò si faceva vedere da queste parti, se ne stava bello bello a Montecitorio, come ha sempre fatto in passato.
    Ma mi faccia il piacere ‘sto Cirielli!
  •   Arnaldo Amabile scrive:
    @ Gaetano
    Ho l’obbligo di chiarire anzitutto che “Dentro Salerno” ha il grande merito di dare rispettoso spazio alla satira per cui i miei spunti satirici nascono senza interferenza alcuna e peraltro -credo- con la tangibile constatazione dell’assoluta libertà di satira.
    Nella convinzione che pur con la satira è possibile dare una notizia, lanciare un messaggio, stimolare una riflessione, nel caso specifico posso osservare che la vignetta pone un quesito (pertinente o impertinente…): Ex aequo i “santi protettori” Vincenzo e Edmondo ? Senza voler fare l’apologia di uno per ridimensionare l’altro.
    E’ un fatto tuttavia che i due ‘big’ della politica salernitana, seppure su fronti opposti, operano entrambi ( o almeno così dovrebbe essere ) per gl’interessi dei cittadini ed è naturale che possa sorgere un dualismo o una rivalità nel voler dimostrare alle opposte masse di supporter le rispettive qualità di ‘virtuosi’ della politica.
    Per concludere, le vignette, non ispirate né condizionate né tenute a rispecchiare linee editoriali, riflettono semplicemente considerazioni personali su fatti del giorno.
    A Gaetano che -si capisce- è un fan di De Luca dirò che, negli ultimi tre anni, per altro quotidiano on line, ho goduto di altrettanta assoluta libertà di satira, senza minimamente prevedere o immaginare che un giorno il direttore responsabile potesse passare al ruolo di portavoce. Lascio indovinare di chi…

  • Alfredo De Robertis scrive: 
  • “Addirittura metterlo a confronto con De Luca” !! Il nostro Gaetano si scandalizza del paragone De Luca – Cirielli, mentre ritiene del tutto naturale quello De Luca – San Matteo. Ricordo poi che se è vero che Cirielli è di Nocera, altrettanto vero è che De Luca è di… RUVO DEL MONTE !!
  • Reply to this comment 
  • Gaetano scrive: 
  • Non mi permetto di paragonare De Luca a San Matteo. Ci mancherebbe!
    Però, sostengo che accostare De Luca, dal punto di vista satirico, al Santo Patrono AVREBBE senso, perchè egli è il Sindaco di Salerno, ha sempre fatto politica a Salerno e, anche se non è nativo di Salerno, ha sempre vissuto qui, frequentava il liceo T. Tasso, ecc. Si è sempre sentito salernitano a tutti gli effetti, e lo dichiara e palesa sempre.
    Invece, Cirielli, non solo non è nato a Salerno, ma fino a quando non è stato eletto presidente della Provincia, a Salerno chi lo vedeva mai? Ha mai fatto qualcosa per la città di Salerno? No. Quindi, l’accostamento, sia pure solo satirico, con San Matteo, non mi sembra pertinente.
    Allora mettiamo, la Carfagna e De Luca che “si contendono” (tra virgolette) San Matteo. Quello avrebbe più senso. Almeno il ministro, è nata a Salerno e, da quando ha iniziato a fare politica, l’ha sempre fatta a Salerno.
    Quello che mi sembra ridicolo (non lo dico al vignettista Arnaldo Amabile, ma in generale alla redazione) è volere creare una contrapposizione tra De Luca e Cirielli nello stabilire chi tutela, meglio o peggio (ognuno ha le sue opinioni), gli interessi di Salerno.
    Ripeto che il Sindaco di una città è una “cosa”. Il presidente della Provincia è un’altra, specie quando questi non ha mai fatto il nome di Salerno, se non prima della sue recente elezione.
  • civetta scrive:
    In generale sarebbe bene non scambiare i Santi Protettori con i Protettori, c’è di mezzo la Santità!
  •  Arnaldo Amabile scrive:
    @ Gaetano
    Apprezzo il commento. Scritto con garbo, mi trova d’accordo sulla chiara salernitanità DOC del lucano sindaco di Salerno. Ma pur con la sua “nocerinitas” il presidente della Provincia può dare/avere utili stimoli… salernitani.
    La satira -si sa- talvolta indugia sul paradosso per cui il “faccia a faccia” vignettistico può sembrare una provocazione e, come ai tempi di Coppi e Bartali, Vincenzo per i suoi fan è l’uomo solo al comando, mentre sull’altro fronte Edmondo è visto come il politico del “tutto da rifare”.
    Circa la riflessione di Gaetano non posso non precisare che, con la pubblicazione della vignetta, la redazione non ha affatto inteso creare una contrapposizione tra De Luca e Cirielli, ma ha semplicemente dato spazio a un’idea scritta e disegnata (“irriverente” ?), garantendo come già in altre occasioni la libertà di espressione.
    (Mentre scrivo vedo le immagini, trasmesse da TeleDiocesi e LiraTV, della processione, giunta fin dentro Palazzo di Città. Cirielli non c’è, sostituito dalla vicepresidente Ferrazzano. Per il sindaco la solita “partita” in casa…)

  • @ Civetta
    Grazie della “predica”. Se il fine giustifica il mezzo -sono d’accordo- non c’è di mezzo la Santità.
    Grazie anche per l’interesse che lei dimostra per “Dentro Salerno”,  da tanto lontano. Ma da dove?
       

venerdì 8 settembre 2017

IL "CRITICATO" SUPER MANIFESTO 3x6 DI VILLANI

Sperava nel bis alla Provincia


Ad Angelo Villani, presidente della Provincia di Salerno dal 2004 al 2010, non riuscì il desiderato raddoppio.

(La Provincia  peraltro fu conquistata  da Edmondo Cirielli)
NEWPRESSONLINE
Direttore  Ernesto Pappalardo

mercoledì 6 settembre 2017

NEL 2011 IL COLONNELLO RESTO'... "SENZA TERRA"

 ( IL "SUO"  IPOTIZZATO PRINCIPATO)


Il "Principato di Salerno", vagheggiato da Edmondo Cirielli, restò nel mondo dei sogni per decisione della Corte di Cassazione, contraria al referendum per una  nuova regione autonoma, sganciata dalla Campania e corrispondente al territorio della provincia salernitana.




CRONACHE DEL MEZZOGIORNO
Tommaso D'Angelo  Direttore

domenica 3 settembre 2017

TRAFFICO PRIMO GRANDE PROBLEMA DEL NEO SINDACO

Andata ad ostacoli per Vincenzo Giordano da casa sua,  nel quartiere Mariconda, al Comune 




L'ex assessore DC Antonio Zinna e Vincenzo Giordano nella vignetta del 15 gennaio 1988

                           La Tribuna di Salerno  
                                       KETTY VOLPE   Direttore Responsabile

sabato 2 settembre 2017

MARE, ESTATE 2017 DA DIMENTICARE

Ma certo anche nel 2007 non si stava meglio...

Le amare considerazioni degli ex sindaci di Salerno, Aniello Salzano e Mario De Biase, sul mare inquinato



CRONACHE DEL MEZZOGIORNO

Direttore  TOMMASO  D'ANGELO