Subentrato a Giovanni Simonelli, Tarcisio Burgnich che da calciatore era detto "Roccia", riesce a rendere "duro" in difesa il gioco granata. E il gol di Stefano Casale, per l'occasione "Santo Stefano", il 12 aprile '92 nel match contro il Chieti segnerà la svolta.
Burgnich dopo lo scudetto con la Juve, in 12 anni con l’Inter conquistò 4 scudetti. E’ stato campione d’Europa nel ‘68 e vice campione mondiale nel 1970. Ha giocato 66 partite in Nazionale realizzando 2 gol. Udinese, Palermo e Napoli le altre squadre che lo hanno schierato. Al termine del torneo 1964-65 il settimanale Il Calcio e il Ciclismo Illustrato lo indicò con Giacinto Facchetti come miglior terzino d’ala del campionato
Burgnich dopo lo scudetto con la Juve, in 12 anni con l’Inter conquistò 4 scudetti. E’ stato campione d’Europa nel ‘68 e vice campione mondiale nel 1970. Ha giocato 66 partite in Nazionale realizzando 2 gol. Udinese, Palermo e Napoli le altre squadre che lo hanno schierato. Al termine del torneo 1964-65 il settimanale Il Calcio e il Ciclismo Illustrato lo indicò con Giacinto Facchetti come miglior terzino d’ala del campionato
il Giornale di Napoli Sport
Mario Orfei Capo Servizi Gigi Casciello Responsabile Redazione Salerno
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