giovedì 24 luglio 2014

CULTURA BRUCIANTE ALLA STORICA FORNACE FALCONE


FESTA DEL FUOCO E CULTURA IN FESTA


Il poeta Rino Mele, professore universitario di Storia del Teatro e grande animatore culturale, è stato sempre tra i maggiori protagonisti degli eventi alla storica Fornace di Raffaele e Valerio Falcone e della ciclica “Festa del Fuoco″, ‘rito antico che mescola  realtà e magia’. Anche quest'anno, giovedì 31 luglio, dalle 17 rivivrà il consueto meeting di cultura, folclore e concerti con la presenza di artisti, critici d'arte, poeti, intellettuali, ceramisti, fotografi, galleristi d'arte che saranno protagonisti di "brucianti" performance nel fantastico scenario del Prato del Paradiso in località Valle Sant'Andrea di Montecorvino Rovella.



Il professore Mele ha così raccontato la favola di Raffaele Falcone “Custode del fuoco”. “Ha una fornace a legna lungo la collina che lega Montecorvino a Giffoni Valle Piana (…) La fornace è ampia, forte, trattiene il ruggito del fuoco, a Falcone piace seguire la metamorfosi della terra, dell’argilla, quel suo diventare splendente (…) Già lavorare il fuoco, e domarlo nella camera della fornace, è un’azione artistica, ma a Raffaele non basta, così lavora un’arte tutta sua, ha un tema caro che è quello del cippo delle antiche strade, l’albero, la colonna, il monumentale fallo sacro (…) cippi indicatori di una vita che verrà dal suo passato, il nostro domani dimenticato, a mostrare e contraddire il desiderio”.
Artista, artigiano e manager, Raffaele Falcone guida con il figlio Valerio una delle fornaci più conosciute in Italia con produzione di manufatti in terracotta per molteplici impieghi di restauro e recupero della tradizione. Tutta la lavorazione avviene esclusivamente a mano. Nella Fornace Falcone si producono piastrelle cotte in un forno a legna. La fornace di Montecorvino Rovella ha realizzato opere di numerosi artisti italiani ed è diventata nel tempo anche luogo di incontro di intellettuali. Sono passati , tra gli altri, Gillo Dorfles, Pietro Lista, Mario Carotenuto, Rino Mele, Italo Scanga, Luigi Ontani, Alfonso Mangone e Achille Perilli.

Nessun commento:

Posta un commento