sabato 5 luglio 2014

PER IL CARDINALE ASSOLTO IL PM RUSSO CHIEDEVA LA CONDANNA

(Fonte: la CittàIl ritorno di Russo. Da pm di ferro alla Corte d’Appello.

“Fu il pm della tangentopoli  salernitana e poi, a Lagonegro, il magistrato inquirente che mise sotto inchiesta per usura il cardinale di Napoli Michele Giordano e il nipote Nicola.  Dopo una “pausa” da consulente al Ministero dell’ambiente (sui reati ambientali) ora Michelangelo Russo torna a Salerno, stavolta da presidente del secondo collegio della Corte d’Appello”.
Di Michelangelo Russo c’è già uno spunto satirico in questo blog  (07/04/2014).
La vignetta con l’allora cardinale di Napoli fu pubblicata su Cronache del Mezzogiorno nel mese di dicembre 2000, quando il porporato, difeso dagli avvocati Enrico Tuccillo e Alfonso Stile fu assolto.


                                               ( Cronache del Mezzogiorno)

(Per il cardinale Giordano l’ex procuratore di Lagonegro Michelangelo Russo aveva chiesto una condanna a tre anni di reclusione e 15 milioni di multa, contestandogli i reati di usura, associazione a delinquere, appropriazione indebita. Per Nicola Giordano, invece, l’accusa aveva chiesto due anni e 8 milioni di multa). 

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