GRINTOSO FORBITO POLEMISTA
Gigi Amaturo era un notissimo personaggio salernitano. Non solo giornalista della carta stampata ma anche delle telelocali. Lo conobbi alla redazione del Mattino, allora di fronte alla Standa, la sera del 24 settembre 1961. In città si festeggiava San Matteo e il lungomare era già affollatissimo in attesa dei fuochi. Avevamo consegnato al redattore, lui "La lettera di Amaturo" e la "disegnata" della partita Salernitana-Chieti (3-0, reti di Silvano Scarnicci, Oliviero Visentin e Cataldo Gambino), per l'immediato invio con fuori-sacco alla redazione centrale di via Chiatamone. Corrispondente per anni della Gazzetta dello Sport, Amaturo era un supporter del gioco in difesa come l'amico Gianni Brera.
Gigi Amaturo era un notissimo personaggio salernitano. Non solo giornalista della carta stampata ma anche delle telelocali. Lo conobbi alla redazione del Mattino, allora di fronte alla Standa, la sera del 24 settembre 1961. In città si festeggiava San Matteo e il lungomare era già affollatissimo in attesa dei fuochi. Avevamo consegnato al redattore, lui "La lettera di Amaturo" e la "disegnata" della partita Salernitana-Chieti (3-0, reti di Silvano Scarnicci, Oliviero Visentin e Cataldo Gambino), per l'immediato invio con fuori-sacco alla redazione centrale di via Chiatamone. Corrispondente per anni della Gazzetta dello Sport, Amaturo era un supporter del gioco in difesa come l'amico Gianni Brera.
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